Un marzo di ‘solidarietà’. Se questo mese porta con sè la ripresa della natura verso la primavera, quest’anno, inevitabilmente, sono tante le iniziative di aiuto.
Un marzo di ‘solidarietà’. Se questo mese porta con sè la ripresa della natura verso la primavera, quest’anno, inevitabilmente, sono tante le iniziative che coniugano voglia di aiutare con gesti concreti. “Come gestore dell’Alverare che dice sì di Magenta e Cuggiono mi sento in obbligo di utilizzare anche il lavoro come mezzo di solidarietà, e tutti i produttori di questa bella famiglia sono d’accordo - ci spiega Gabriella Pandini - Tra i nostri produttori c’è Cristina dell’ Az. Agricola Garall che conoscete tutti per le sue buonissime carni. Cristina è di Galati, città che si trova in Romania, al confine con l’Ucraina, ed è da sempre attiva, oltre che nell’azienda del marito, anche come volontaria nell’Associazione Terapia Veeda e all’Università Dunarea de Jos. In questo momento è scappata da Robecco trasferendosi, si fa per dire, alla dogana Ucraino-Rumena a sostegno logistico e linguistico per tutte le persone costrette a fuggire dalla guerra. Ho chiesto a lei cosa in questo momento necessita di più nel posto in cui si trova. Dopo parole molto emozionanti... mi ha raccontato che la maggior parte delle persone che transitano dalla frontiera hanno il sogno di raggiungere parenti o amici sparsi in Europa che già li attendono. Purtroppo però non hanno i soldi per poterlo fare. La sua Associazione sta mettendo a disposizione mezzi di trasporto gratuiti a queste persone ma ora sono allo stremo, non riescono più a offrire passaggi in quanto non hanno più fondi per il carburante o per pagare i biglietti di treni o bus. Cosa fare quindi per dare loro una mano? Nel listino troverete la voce ‘Aiutiamo l’Ucraina’, al costo di € 4,00, € 8,00 o € 20,00: questo vi permetterà di partecipare alla raccolta fondi per l’Ucraina ricevendo in omaggio come gesto simbolico uno o più vasetti di viole che l’Az. Agricola Bardugoni di Mesero ci mette a disposizione per l’iniziativa. In accordo con tutti i produttori il ricavato lo consegneremo nelle mani di Cristina che, direttamente sul posto, in modo quindi sicuro e certo, acquisterà biglietti per treni, bus o carburante per le navette. Siamo certi che avete un cuore d’oro e che questa nostra iniziativa nata da pensieri notturni di noi produttori possa trovare accordo anche tra voi membri. Spargete la voce anche tra amici e parenti, tutti possono contribuire anche se non sono ancora iscritti a questo alveare!” Per qualsiasi chiarimento chiamate o scrivete al numero 347/4515637.