Sabato 12 marzo al Castello Visconteo di Legnano, in occasione del secondo week end della mostra 'Ho un appuntamento con il mio destino', Michela Pastori - autrice delle opere in esposizione – diventerà lei stessa un’opera da ammirare.
Sabato 12 marzo al Castello Visconteo di Legnano, in occasione del secondo week end della mostra 'Ho un appuntamento con il mio destino', Michela Pastori - autrice delle opere in esposizione – diventerà lei stessa un’opera da ammirare. Alle 15.30 l’artista inizierà a dipingere su un enorme lastra di plexiglass davanti ai visitatori della mostra. Questa performance fa parte di una serie di iniziative che si terranno ogni fine settimana fino a fine Marzo.
Non è un’esibizione per Michela Pastori, ma un gesto pregno di significato. Quando un artista si lascia osservare mentre dipinge, si mette a nudo. Il visitatore vedrà il guizzo che precede l’ispirazione, l’indecisione, il dubbio e poi la certezza che quello che sta prendendo forma nello spazio bianco è ciò che l’artista aveva immaginato dentro di sé. Ogni gesto nell’atto di creare diventa – di fronte all’osservatore – un gesto coreografico, perché inconsapevolmente, muovendosi, il corpo dell’artista crea una sorta di danza.
Le opere di Michela Pastori, che siano opere astratte o ritratti di giovani donne, hanno già – per loro natura – a che fare con la “rappresentazione”. In questo gioco di sovrapposizioni si potranno cogliere aspetti dell’artista che altrimenti rimarrebbero ai più nascosti.