Un ricordo più che mai vivo. Una pagina di storia terribile per la città e per sempre stampata nella memoria. Castano ha reso omaggio ai 'Tre Martiri'.
Un ricordo più che mai vivo. Una pagina di storia terribile per la città e per sempre stampata nella memoria. Era il 26 febbraio del 1945, quando Franco Griffanti, Antonio Noé e Franco Noé vennero fucilati davanti al muro del cimitero dagli occupanti nazisti. Tre ragazzi strappati alla vita e all'amore dei familiari e dei parenti. I 'Tre Martiri Castanesi', ai quali domenica Castano ha reso omaggio e lo ha fatto con le celebrazioni ufficiali.
Alle 9, allora, il ritrovo delle autorità, delle associazioni, delle scuole e dei cittadini al camposanto, per lasciare una corona a ricordo e da qui, poi, in corteo si è raggiunta la chiesa prepositurale di San Zenone per la Santa Messa; e al termine, sempre in corteo, ci si è spostati, prima al monumento della Resistenza (in piazza Mazzini) e, quindi, in Villa Rusconi, per i discorsi commemorativi. Contemporaneamente, durante il fine settimana, nel palazzo Municipale, ecco l'esposizione degli elaborati realizzati dagli alunni dell'istituto comprensivo 'Falcone e Borsellino' e del racconto fotografico 'I Tre Martiri'.