Igor, ucraino d'origine, ma da anni residente a Magnago, che ha attivato una raccolta di medicine e vivere per la sua Ucraina devastata dalla guerra.
Soprattutto medicinali per il primo soccorso e generi alimentari a lunga conservazione o che non richiedono cottura, ma anche torce, radioline, sacchi a pelo e indumenti invernali. Li ha cominciati a raccogliere nelle scorse ore Igor, ucraino d'origine, però ormai da anni residente a Magnago, e andrà avanti per tutta la settimana, grazie anche alla collaborazione e al supporto della Parrocchia e dell'oratorio. "Perchè è di questo che, oggi, c'è bisogno nella mia Ucraina devastata dalla guerra - racconta - Appunto, viveri che si possono mangiare subito senza dover essere cucinati (tonno, frutta secca, ecc...) e materiale sanitario che possa essere usato nell'immediato (lacci emostatici, siringhe e disinfettanti)".
E così, in poche, pochissime ore, ecco che è partita proprio la raccolta. "Gli aiuti li destinerò ai cosiddetti paesi piccoli, il più delle volte, purtroppo, quelli che vengono maggiormente abbandonati e che fanno grande
Là, dunque, dove ci sono diversi suoi parenti. "Mia sorella e alcuni familiari - conclude - Li sento praticamente ogni giorno: la situazione è di enorme paura, ma allo stesso tempo tra le persone ci sono anche grande forza e coraggio. Ho chiesto, ad esempio, più volte a mia sorella di andare via e venire in Italia, però lei mi ha detto di no, perché non vuole lasciare i figli che sono partiti per combattere. Non posso, mi ripete, devo stare qui, ad aspettarli".
MEDICINE E VIVERI: A MAGNAGO, UNA RACCOLTA PER L'UCRAINA