La consegna delle chiavi di Busto Arsizio alle maschere, prevista per domenica 27 febbraio, primo giorno di Carnevale, è stata annullata in segno di vicinanza al popolo ucraino e di attenzione nei confronti dei bambini ucraini segnati dalla tragedia di Chernobyl che ogni estate sono ospitati in città grazie all’associazione Aubam.
La consegna delle chiavi della città alle maschere, prevista per domenica 27 febbraio, primo giorno di Carnevale, è stata annullata in segno di vicinanza al popolo ucraino e di attenzione nei confronti dei bambini ucraini segnati dalla tragedia di Chernobyl che ogni estate sono ospitati in città grazie all’associazione Aubam. Una decisione presa dal sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, e da Antonio Tosi, interprete della maschera cittadina il Tarlisu e presidente dell’associazione.
“Non ci è parso opportuno confermare la cerimonia mentre la guerra sta stravolgendo la vita dei cittadini ucraini e dei bambini che tante famiglie di Busto hanno accolto nelle loro case e che ora stanno vivendo momenti di grande preoccupazione. Non avrebbe avuto senso ritrovarci in piazza a celebrare il Carnevale, non è il momento di scherzare, è il momento di sentici vicini a chi sta soffrendo a causa della guerra, nella speranza che le soluzioni diplomatiche abbiano la meglio sulla violenza delle armi” ha affermato il primo cittadino.