Catania sempre più in crisi. Sconfitto anche dai rossoblu. La salvezza è a rischio.
Cosa sarebbe il Bologna, oggi, senza quei tre punti di penalizzazione?. E cosa sarà, invece, dopo il recupero con la Roma? Una cosa è certa: la squadra di Malesani sta dimostrando, gara dopo gara, di avere trovato una solidità tra reparti fondamentale per guardare con più tranquillità il futuro e, soprattutto, la zona salvezza. Una formazione, quella rossoblu, che sta giocando in maniera, molte volte, addirittura perfetta, nonostante il periodo travagliato che giocatori, tecnico ed addetti ai lavori hanno vissuto per la difficile situazione societaria. Stipendi non pagati, continui cambi ai vertici societari, ecc... molti altri calciatori avrebbero reagito in modo differente, i bolognesi (con in testa il capitano e, ormai, bandiera, Marco Di Vaio) hanno continuato a fare 'il loro', vincendo e stupendo tutti. E, ora, sono 29 punti in classifica, una partita in meno ed una salvezza che sembra essere qualcosa di concreto. Anche contro il Catania la compagine di Malesani ha vinto ed anche se lo ha fatto di misura (1 - 0 grazie alla rete nel finale di primo tempo del difensore Portanova) ha messo in luce, in varie occasioni, una buona compattezza ed anche giocate di qualità. Male, invece, l'avversaria, il Catania di Simeone, arrivato, qualche settimana fa in Sicilia per sostituire l'esonerato Giampaolo, e che ottiene, così, la sua terza sconfitta, portando la squadra del presidente Pulvirenti in una situazione che si fa sempre più critica. Bologna 1 - Catania 0 è il risultato di una gara che, nei primi 45 minuti, regala emozioni e che, nel secondo tempo, vede i rossoblu gestire la gara, limitando le offensive catanesi. Gli uomini di Simeone sembrano svegliarsi solo nel finale di gara quando si portano in avanti tentando un disperato assalto alla ricerca del pari e di un punto importante. Troppo solo, però, Maxi Lopez, così come ingenuo Alvarez, che si fa espellere lasciando in dieci il Catania in una sfida delicata. Alla fine il Bologna esce dal Dall'Ara con 3 punti, dimostrando di saper vincere anche senza i gol di bomber Di Vaio. Una doppia soddisfazione!
LE NOSTRE PAGELLE:
BOLOGNA:
Viviano: 6 Una sola parata degna di nota (su Lodi). Poi semplice amministrazione.
Moras: 6 Qualche volta è in affanno, comunque tiene bene il campo, spingendo la squadra ed i compagni. L'esperienza lo aiuta.
Portanova: 7 Bene in copertura (sta tornando ai livelli della passata stagione). Bene in avanti, quando devia in porta la palla dell'1 - 0 e della vittoria bolognese.
Britos: 6,5 Tolta l'ammonizione, che lo costringerà a saltare la Sampdoria, è una sicurezza dietro. Imposta, chiude e blocca le offensive catanesi.
Rubin: 6,5 Per difendere, difende. A volte sale anche.
Perez: 7,5 Straordinario. Gara perfetta. Assist al bacio per Portanova, chiusure in tutte le aree del campo e, poi, ripartenze veloci.
Mudingayi: 6 Solito lavoro sporco. Esce nell'intervallo, ma nel primo tempo è fondamentale. Così come lo era stato in altre occasioni della stagione.
Casarini: 5,5 Entra nel secondo tempo, al posto di Mudingayi. La differenza si vede. Cerca di proporsi, ma fa fatica.
Ekdal: 6,5 Luci e ombre. Si vede e non si vede. Chiude la gara con i crampi (non può uscire perché Malesani ha, già, finito i cambi). Da zoppo sfiora anche la rete del 2 - 0. Cosa chiedergli di più.
Della Rocca: 6,5 Qualche buona azione. Supporta i compagni, anche se a volte si perde.
Di Vaio: 5,5 Insufficienza per il capitano. Una delle poche. Ma quel rigore in movimento uno come lui non lo può sbagliare.
Meggiorini: 7 Segnerà poco, ma il lavoro che fa per la squadra è fondamentale ed eccezionale. Due assist al bacio, tiene la palla e fa salire i compagni.
Esposito: 6 Si limita a fare il suo. Servono anche questi giocatori.
Gimenez: 5,5 Entra, forse, tardi, ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più, in qualsiasi momento della partita.
Malesani (All.): 6,5 Quando è arrivato a Bologna lo davano, già, per sconfitto. Si è messo al lavoro a testa bassa ed i risultati si vedono. Grinta, carattere e personalità.
CATANIA:
Andujar: 6 Non può nulla sul gol. Poi sbriga le pratiche con sicurezza.
Silvestre: 6,5 Baluardo della difesa. Blocca Di Vaio e si propone anche in avanti.
Spolli: 6 Partita buona. Attento.
Alvarez: 4 Non si può lasciare in dieci la sua squadra in una gara tanto importante. Due falli identici ed espulsione. Simeone dovrebbe tirargli le orecchie.
Marchese: 5 E' suo l'errore sulla rete del Bologna. Sbaglia il fuorigioco.
Ledesma: 6 Corsa, grinta, ma troppo spesso in affanno. E anche troppo nervosismo.
Lodi: 6,5 Suo uno dei pochi tiri che impegnano seriamente Viviano. Sostituito, forse avrebbe dovuto rimanere in campo.
Schelotto: 5,5 Appena arrivato nel mercato di gennaio. Cerca di farsi vedere, però fa fatica. Un buon giocatore, deve passare anche da lui la salvezza.
Ricchiuti: 5 Spento e molto spesso fuori dal gioco.
Gomez: 6 Almeno è tra i pochi che corre. Lontano dalla porta, ma ci prova.
Maxi Lopez: 5 Tiene palla. Non è, però, solo questo che deve fare un attaccante. Servono i suoi gol, che fanno fatica ad arrivare.
Martinho: 5,5 Entra quando la partita è, sempre più, in salita. Ha un'occasione, ma sbaglia. Da rivedere.
Llama: 5 Anche lui in campo nel finale di secondo tempo. Non può e non riesce a fare molto.
Morimoto: s.v. Simeone lo manda in campo negli ultimi minuti. Troppo poco tempo.
Simeone (All.): 5,5 La grinta c'è. Forse solo quella. La sua squadra fa fatica, 1 solo punto in 4 gare è davvero poco.