Sono 24 i soggetti ammessi alla procedura di coprogrammazione aperta dal Comune di Legnano per l’immobile ex RSA Accorsi. L’avviso pubblico era stato lanciato il 27 gennaio e il termine per la presentazione delle domande era fissato all’11 febbraio.
Sono 24 i soggetti ammessi alla procedura di coprogrammazione aperta dal Comune di Legnano per l’immobile ex RSA Accorsi. L’avviso pubblico era stato lanciato il 27 gennaio e il termine per la presentazione delle domande era fissato all’11 febbraio.
Gli enti del terzo settore ammessi sono: Ape Gaia coop sociale, Fondazione Somaschi onlus, Elaborando cooperativa sociale, ASPI associazione Parkinson Insubria, Associazione Cielo e Terra, Età Insieme, Coop Stripes, Auser Ticino Olona, Coop Albatros, Associazione di solidarietà familiare Happy Child, Stare Bene Insieme, Consorzio Exit, Fondazione Sant’Erasmo Residenze, Fondazione Don Gnocchi, Cooperativa sociale Serena, Ente Spazio Aperto, Afamp, La Ruota, Intrecci, La Cordata, Erga omnes, On impresa sociale, Forum Terzo settore e Consorzio Zenit.
Questi soggetti saranno convocati al tavolo tecnico di coprogrammazione, la cui prima seduta è in programma il 7 marzo, per cominciare il lavoro che, in raccordo con l’amministrazione comunale, darà forma all’ipotesi di progetto in cui saranno individuati i bisogni da soddisfare, gli interventi necessari allo scopo, le modalità di attuazione, e le risorse da impiegare. Questo lavoro dovrebbe indicativamente durare un paio di mesi; una volta concluso, il Comune pubblicherà un bando per la gestione dell’immobile.
"L’amministrazione è molto soddisfatta per l’alto numero di adesioni registrate all’avviso pubblico e per la composizione variegata degli ammessi alla coprogrammazione – commenta l’assessore alla Sicurezza e benessere sociale, Anna Pavan - C’è un interessante mix di soggetti attivi in ambito locale e provenienti dal territorio lombardo, ma anche un assortimento di competenze ed esperienze –in certi casi maturate nella gestione di situazioni simili a quella dell’ex Accorsi– che ci sembra un’ottima base per impostare il lavoro di coprogrammazione per una struttura che vogliamo valorizzare al meglio delle sue potenzialità per il quartiere Canazza e per tutta la Città di Legnano". Per l’Amministrazione comunale sarà il consigliere incaricato alle Politiche abitative e Housing sociale, Mario Brambilla, a seguire i lavori del tavolo.