"Ho sentito questa mattina il console ucraino a Milano, Andrii Kartysh, per manifestargli la piena solidarietà della giunta regionale e dell'intera comunità lombarda". Lo dichiara il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
"Ho sentito questa mattina il console ucraino a Milano, Andrii Kartysh, per manifestargli la piena solidarietà della giunta regionale e dell'intera comunità lombarda". Lo dichiara il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
"Le drammatiche notizie di oggi sulla invasione russa della Ucraina - prosegue il governatore - destano angoscia e preoccupazione. Una escalation militare alle porte dell'Europa che non avremmo mai pensato di vedere dopo quasi ottant'anni di pace e stabilità sul nostro continente".
"Ora - aggiunge Attilio Fontana - è il momento della coesione nazionale e della fermezza nel reagire unitariamente come Paese e come Europa, e condannare senza timidezze questo atto assurdo, che minaccia la stessa Europa, e può portare solo conseguenze negative, a partire dal dramma delle popolazioni coinvolte. Non ci sono giustificazioni alla guerra. A maggior ragione in un mondo che faticosamente sta uscendo dal dramma della pandemia".
"Avremmo bisogno di più coesione, più dialogo, più soluzioni condivise fra gli Stati per restituire serenità e un futuro certo ai popoli. Per questo - conclude il presidente della Regione Lombardia - ribadisco, anche in queste ore che sembrano cancellare le possibilità del dialogo, che la diplomazia deve assolutamente prevalere sulle armi per bloccare questa follia".