Un anno di attività intense e redditizie quello appena trascorso per la Polizia Locale, che ha rispecchiato quanto atteso dal piano degli obiettivi previsti per il 2010. “Sono stati 12 mesi frenetici – commenta il comandante Manduci – sono stati conseguiti ottimi risultati anche se con poco personale (all’attivo si contano 6 vigili, 1 amministrativo e 1 collaboratore professionale). Il nostro impegno è stato costante e a fronte di ciò anche gli incassi sono stati notevoli”.
Impegnati su più fronti, gli agenti hanno affrontato incarichi aggiuntivi, che li ha visti attivarsi in ulteriori settori quali: servizi serali e festivi, gestione della telefonia fissa e mobile comunale e pratiche di idoneità abitativa. L’attività primaria è quella riguardante il controllo del territorio e in materia di accertamento di violazioni al Codice della Strada, nel 2010 sono state raccolte 2688 sanzioni per un importo di circa 222.00,00 €. Numerosi i posti di blocco effettuati che, numeri alla mano, hanno prodotto quasi 2000 verbali, 700 dei quali per sosta irregolare e 1200 relativi alla velocità elevata (15% in meno rispetto al 2009). Anche i cittadini sono parte integrante di queste statistiche, dato che il comando di Polizia Locale ha ricevuto durante tutto il 2010 ben 244 richieste di intervento di vario genere. Nove sono invece gli incidenti stradali , di cui 7 con feriti, che hanno ‘falcidiato’il nostro comune, mentre un fiore all’occhiello dell’attività svolta dagli agenti resta l’Educazione Stradale: si tratta di corsi professionali presso le Scuole Medie del paese, volti alla preparazione di sostegno degli esami di scuola guida per il rilascio di patente di ciclomotori. I risultati ottenuti sono stati eccellenti, tanto che il 90% degli alunni hanno conseguito tale patente.
Non certo da imputare alla solerte attività della Polizia Locale è la ‘nota stonata’, se così si può chiamare, alla voce ‘viabilità’: ben 12 sono stati i ricorsi relativi a richieste di risarcimento di danni subiti da veicoli per la scarsa manutenzione stradale (buche nelle carreggiate), ma si sa che il problema delle strade malridotte affligge da tempo il paese.
Incoraggianti i dati registrati nell’ambito della Pubblica Sicurezza: in base alle Legge Bossi-Fini, ogni 90 giorni gli agenti effettuano accertamenti sui documenti dei cittadini stranieri residenti a Cuggiono, in modo da ottenere un controllo incrociato e garantire così il rispetto delle regole.
Piena soddisfazione da parte del comandante Manduci che commenta: “E’ stato un anno davvero molto intenso, e il minimo che possiamo fare è assicurare lo stesso impegno costante anche per il 2011”.