Una voce e un coro unanimi. Gli uni affianco agli altri, infatti: agricoltori e allevatori, a ribadire le tante difficoltà (caro bollette e costi che aumentano).
Una voce e un coro unanimi. Gli uni affianco agli altri, infatti: agricoltori e allevatori, a ribadire le tante difficoltà con le quali, purtroppo, si stanno confrontando e, soprattutto, a chiedere interventi concreti e mirati. "La situazione è buia; siamo veramente arrivati a raschiare il fondo - spiega un floricoltore - Gli aumenti, alla fine, tra bollette e prodotti, sono tanti e, nonostante il periodo già complesso, le istituzioni non fanno nulla. Proprio nei giorni scorsi, ad esempio, è arrivata l'ultima bolletta del metano, 8400 euro contro i 3900 del 2021. Capite che così non si può andare avanti".
"Nessuno, purtroppo, è esente dalla delicata realtà - continua un produttore di latte - Costi che crescono per qualsiasi cosa (energia, materie importante dall'estero, ecc...) e che si aggirano attorno al 100-150% per quanto riguarda il settore energetico, mentre del 4-5% per il latte. Insomma, siamo di fronte a dinamiche che non riusciamo a comprendere". "Veniamo da due anni davvero difficili - conclude un apicoltore - Anche se, è bene precisare, con le api, la pandemia è già da diverso tempo che la viviamo. E il problema è che di aiuti non ce ne sono o quando arrivano sono molto pochi, mentre le spese noi dobbiamo sostenerle, con guadagni che, spesso, sono minimi".
AGRICOLTORI E ALLEVATORI: "LA SITUAZIONE E' NERA"