Affise negli uffici comunali, nelle scuole e in altri luoghi le locandine che informano le vittime di violenza e di stalking, sulla possibilità di chiedere aiuto al 1522.
Affise in tutti gli uffici comunali, nelle scuole e in altri luoghi pubblici centinaia di locandine che informano la cittadinanza, in particolare le vittime di violenza e di stalking, sulla possibilità di chiedere aiuto al 1522, numero gratuito di pubblica utilità, attivato nel 2006 dal Dipartimento per le Pari Opportunità con l’obiettivo di sviluppare un’ampia azione di sistema per l’emersione e il contrasto del fenomeno della violenza sulle donne.
L’iniziativa, promossa dall’assessore alle Pari Opportunità di Busto Arsizio, Daniela Cinzia Cerana, su impulso della vicepresidente del consiglio comunale Valentina Verga, e condivisa da tutte le forze politiche, rappresenta un’ulteriore azione a sostegno delle donne che subiscono violenza o stalking.
Ricordiamo che il numero 1522 è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile.
L’accoglienza è disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo. Le operatrici telefoniche dedicate al servizio forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale ed inseriti nella mappatura ufficiale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento Pari Opportunità.
Il 1522, attraverso il supporto alle vittime, sostiene l’emersione della domanda di aiuto, con assoluta garanzia di anonimato. I casi di violenza che rivestono carattere di emergenza vengono accolti con una specifica procedura tecnico-operativa condivisa con le Forze dell’Ordine.