Una rappresentanza degli studenti di quinta superiore si è ritrovata in Piazza Castello e nelle zone vicine per protestare contro l’esame di Stato previsto per quest’anno.
È stato un venerdì di proteste a Milano. Una rappresentanza degli studenti di quinta superiore si è ritrovata in Piazza Castello e nelle zone vicine per protestare contro l’esame di Stato previsto per quest’anno.
Secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione, infatti, nell’edizione 2022, l’esame di Stato vedrà il ritorno della prima e della seconda prova scritta , oltre all’esame orale su un tema scelto dalla commissione d’Esame. Negli ultimi due anni la prova finale di scuola superiore era basata solamente sull’esame orale , date le difficoltà e le novità apportate della DAD, per cui si era deciso di alleggerire il carico di studi. Gli studenti sono quindi scesi in piazza per rivendicare i loro diritti e cercare di convincere il Ministero a tornare sui suoi passi ed eliminare, anche per quest’anno, la prima e la seconda prova, dato che molti giovani hanno vissuto parte del loro percorso scolastico a distanza, non disponendo degli strumenti e del supporto necessario alla preparazione per il fatidico esame conclusivo.
La manifestazione è tutt’ora in corso e, secondo le indiscrezioni, durerà per tutta la giornata odierna. I rappresentanti cercano, attraverso questo atto di protesta, un confronto, che dovrebbe arrivare a breve, con il Ministro dell’Istruzione Bianchi.