Il fatto è accaduto in Guinea Bissau, a migliaia di chilometri da Canegrate. Ma il paese, con la realtà africana, ha da anni un legame con il suo missionario padre Davide Sciocco e pertanto si è sentito coinvolto e colpito al cuore dal tentativo di colpo di Stato che lo ha caratterizzato.
Il fatto è accaduto in Guinea Bissau, a migliaia di chilometri da Canegrate. Ma il paese, con la realtà africana, ha da anni un legame con il suo missionario padre Davide Sciocco e pertanto si è sentito coinvolto e colpito al cuore dal tentativo di colpo di Stato che lo ha caratterizzato.
"Un gruppo armato ha assaltato il palazzo del Governo dove il presidente della Repubblica era riunito con il consiglio dei ministri - ha scritto il missionario canegratese alla sua comunità - noi stiamo bene, questa volta la zona degli scontri è lontana dalla nostra parrocchia , le strade sono ora quasi deserte". L'evoluzione degli eventi è stata seguita passo passo anche grazie a quella radio Sol Mansi che padre Davide fondò agli albori della sua esperienza missionaria guineana.
"Vi chiedo - scrive ancora alla comunità canegratese - di starci vicino con la preghiera, sono momenti dove dobbiamo concentrarci sulla situazione qua e stare vicino alla gente, preghiamo per la gente perché tutto si concluda presto e non ne sia pregiudicata la già difficile vita".
Padre Davide ha affermato che vi sono purtroppo stati diversi morti tra militari e personale della sicurezza ma afferma di avere appreso che ,secondo il Presidente della Repubblica e altri ministri, la situazione sarebbe sotto controllo e il colpo non sarebbe quindi andato a buon fine.