Cuggiono e le sue associazioni si prepara a vivere eventi e iniziative per non dimenicare. Si inizia con la presentazione dell'installazione del Gruppo Artistico Occhio.
L'arte aiuta a ricordare, con tatto e delicatezza, anche i momenti più bui dell'umanità. Ecco allora che, visto l'avvicinarsi della 'Giornata della Memoria', anche Cuggiono ha voluto predisporre una serie di eventi per non dimenticare le atrocità del passato.
"Sabato 23 gennaio alle ore 10.30 si terrà, presso l'ingresso di Villa Annoni, l'inaugurazione dell'installazione 'Il segnalibro della Memoria' - spiega l'assessore Claudia Toglairdi - realizzato dal Gruppo Artistico Occhio in collaborazione con l'Amministrazione Comunale".
Le iniziative poi proseguiranno nei giorni seguenti:
- "Canti della Shoa"
a cura di Ecoistituto della Valle del Ticino, gruppo musicale
I Numantini, associazione Ryto, ANPI sezione Martino Barni di Inveruno e Cuggiono.
- "Resistenza fu anche dire: NO. Gli IMI"
di Luisa Vignati a cura del Museo Storico Civico di Cuggiono
Consigli di lettura e visioni a cura della Biblioteca Comunale di Cuggiono
- "Il segnalibro della memoria"
installazione presso Villa Annoni a cura del Gruppo Artistico Occhio e dell'Amministrazione Comunale
- Presentazione del romanzo "La bambina e il nazista"
(Mondadori), dialogo con gli Autori Franco Forte e Scilla
Bonfiglioli, a cura dell'Associazione Culturale equiLIBRI
- 27 gennaio 2021 ore 21.00
"Binario 21: l'ultimo viaggio"
videoracconto a cura di Sfumature Castanesi