Partiti i saldi. Quali sono, allora, le aspettative dei commercianti per questo periodo? Ne abbiamo sentiti alcuni: ecco cosa ci hanno detto.
Capi d'abbigliamento, borse, scarpe, oggetti per la casa, prodotti artigianali, ecc... e, poi, quei cartelli con le varie promozioni e i singoli sconti appesi alle vetrine o all'interno degli esercizi commerciali. Tempo, insomma, di saldi. "L'aspettativa principale ovviamente è di poter lavorare e di vedere la gente che entra nelle nostre attività - commenta un commerciante - Purtroppo di nuovo ci troviamo di fronte ad una problematica legata all'emergenza Covid e ad un aumento dei numeri dei contagi, quindi sarà fondamentale capire l'evolversi della situazione. Speriamo che questo momento possa essere di ripartenza vera e, soprattutto, che continui dopo un periodo di buon lavoro". "L'obiettivo è quello di svolgere il nostro lavoro come è accaduto durante le festività natalizie - continua due colleghe - Per quanto ci riguarda, infatti, siamo soddisfatte delle settimane appena trascorse. Il motto che abbiamo coniato è saldiamo il prezzo, non la qualità". "Sui saldi, onestamente, non ho grosse aspettative di grandi vendite - afferma un altro negoziante - Ci sono sconti, ormai, quasi tutto l'anno e, pertanto, la clientela non rincorre più la promozione; comunque siamo qua, pronti ad accogliere le persone con competenza e attenzione". "Bisogna essere ottimisti, perché altrimenti non si va da nessuna parte - conclude un commerciante - Mai come oggi, con la pandemia e con le difficoltà che ci sono, dobbiamo avere la forza e la voglia di guardare al futuro. Per questo anche simili momenti, devono essere l'occasione per ripartire".
TEMPO DI SALDI: LE ASPETTATIVE DEI 'NOSTRI' COMMERCIANTI