Dall'educazione civica a quella alimentare e stradale. E poi un lavoro dei ragazzi per raccontare il 25 aprile, un progetto su un bosco e l'educazione alla lettura. Redatto dalla giunta del sindaco Moreno Agolli, il piano per il diritto allo studio riservato al mondo scolastico di Arluno per il 2021-22 ha un assetto multiforme e guarda lontano.
Dall'educazione civica a quella alimentare e stradale. E poi un lavoro dei ragazzi per raccontare il 25 aprile, un progetto su un bosco e l'educazione alla lettura. Redatto dalla giunta del sindaco Moreno Agolli, il piano per il diritto allo studio riservato al mondo scolastico di Arluno per il 2021-22 ha un assetto multiforme e guarda lontano. A sostegno dell'istituto comprensivo 'Silvio Pellico' l'Amministrazione comunale ha stanziato un importo di 52 mila euro. Il supporto è funzionale non soltanto al decollo dei varii progetti in campo ma anche all'acquisto del materiale indispensabile per portare avanti in modo ottimale l'attività didattica. Gli obiettivi del documento sono indicati dal primo cittadino e dall'assessore alla partita Adriana Carnazzola: "il piano persegue le seguenti finalità - spiegano - facilitare la frequenza alla scuola dell'infanzia e dell'obbligo, assicurando una concreta integrazione degli alunni in condizioni di disagio e di quelli diversamente abili e stranieri, favorire e sostenere l'autonomia delle istituzioni scolastiche, stanziare adeguati fondi in favore dell'attività didattica e formativa, fornire libri di testo per la scuola primaria, assicurare ambienti scolastici accoglienti e idonei a offrire un 'offerta formativa ampia e adeguata alle nuove esigenze educative, promuovere la collaborazione tra scuola, territorio e comunità e sostenere i servizi per le famiglie". Tutto tenendo conto del permanere dell'emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19. "La scelta dell'amministrazione comunale- spiegano ancora sindaco e assessore - è stata di mantenere la disponibilità delle risorse progettuali formative ed economiche degli anni precedenti in accordo con l'istituzione scolastica con la quale l'opera di confronto è stata particolarmente intensa". Il documento si sofferma con dovizia di particolari anche sulla composizione della popolazione scolastica arlunese. Per la scuola dell'infanzia vi sono i 160 alunni della 'Girola', in linea con l'anno scolastico precedente, i 163 dell'asilo infantile di carità con una flessione di undici iscritti e i 36 della"Gattinoni" di Vanzago (meno 18 rispetto al precedente anno scolastico) per complessivi 359. Quando alla primaria, le Moro annoverano 103 studenti (meno quattro rispetto al 2020-21), le Pellico 356 (anche in questo caso con una riduzione di quattro unità) e le De Filippo 232 (qui, invece, il dato è in crescita di dieci ragazzi) per un totale di 691. La secondaria di primo grado 'Marconi', infine, presenta anch'essa un calo degli iscritti da 381 a 353. Tra i progetti spiccano quello di educazione alimentare volto a sviluppare la cultura del cibo, come ancora si legge nel documento, "come esperienza di vita", "Una biblioteca da favola" con "letture di storie per bambini e laboratori di libri animati in biblioteca" e "Incontro con l'autore", concepito da scuola e comune come "momento significativo di un percorso di educazione alla lettura". Si aggiungono a questi "E' arrivato un bastimento", iniziativa che mira, in collaborazione con l'associazione Giocofiaba, a coinvolgere i ragazzi in un'esperienza teatrale, il "Pedibus" per educare a raggiungere la scuola in modo ecologico ovvero a piedi, l'educazione stradale per le classi prime e seconde alla primaria e "Il mio bosco" con visite guidate al parco del Roccolo e attività connesse. I ragazzi saranno impegnati nel corso dell'anno scolastico anche nella realizzazione di un murales dedicato al 25 aprile in collaborazione con gli educatori del progetto giovani della Cooperativa Albatros.