Il sindaco Radice ha anche deciso "la nostra adesione all’Accordo sul progetto “Piano integrato” che i Comuni dell’Alto Milanese sottoporranno a Città Metropolitana per intercettare i fondi del Pnrr".
Con le ultime sedute del consiglio comunale, martedì sera, e di giunta, ieri pomeriggio, si è concluso il lavoro dell’amministrazione comunale per il 2021. Il consiglio ha visto l’approvazione di atti quali la revisione delle partecipazioni, il regolamento IMU e l’affidamento ad Azienda So.LE dei servizi educativi. La giunta ha invece approvato i contributi ordinari alle associazioni attive in ambito sociale, sportivo e culturale per una somma superiore a 200mila euro e l’adesione del Comune all’Accordo sul progetto “Piano integrato dell’Alto Milanese” che dà attuazione, nei fatti, al rilancio della Zona omogenea chiesto dalla mozione presentata dal consigliere Franco Brumana e approvata dal consiglio.
«Mandiamo in archivio il 2021 con alcune approvazioni da parte del consiglio essenziali per l’attività amministrativa a venire e significative per l’indirizzo che questa giunta ha scelto di imprimere ai Servizi alla persona –commenta il sindaco Lorenzo Radice– mentre in giunta confermiamo, con un contributo finanziario, la vicinanza alle associazioni cittadine che, causa virus, hanno vissuto per il secondo anno consecutivo una situazione del tutto particolare. Questa forma di sostegno si aggiunge a quanto impegnato nelle convenzioni in essere con alcune associazioni cittadine e dà corpo alla visione di sussidiarietà orizzontale propria di questa amministrazione. Di rilievo, in prospettiva, è la nostra adesione all’Accordo sul progetto “Piano integrato” che i Comuni dell’Alto Milanese sottoporranno a Città Metropolitana per intercettare i fondi del Pnrr. Ci muoviamo insieme con gli altri Comuni del territorio, facendo valere nel concreto la Zona omogenea, per chiedere finanziamenti ai nostri progetti di rigenerazione urbana, valorizzazione dei luoghi della cultura e piste ciclabili intercomunali. Chiudere un anno molto impegnativo di attività amministrativa con un atto che fa riferimento alle risorse messe a disposizione dal Pnrr significa non soltanto guardare all’opportunità di ripresa e sviluppo che questo strumento rappresenta per il nostro territorio, ma anche al superamento di una lunga fase segnata da quell’epidemia che, proprio in questi giorni, fa registrare una crescita continua dei contagi. È con questo auspicio che a tutti i cittadini legnanesi, per il nuovo anno alle porte, voglio augurare un 2022 che veda il ritorno a un bene prezioso e mai così apprezzato come in questi momenti: la normalità».