facebook telegram twitter whatsapp

Politica, Legnano, Sociale

Via libera a So.Le

L'affidamento dei servizi socioassistenziali e socioeducativi alla persona all'azienda So.Le, durante il consiglio comunale di Legnano, ha spiccato il volo con i voti della maggioranza.

Via libera. L'affidamento dei servizi socioassistenziali e socioeducativi alla persona all'azienda So.Le, durante il consiglio comunale di Legnano, ha spiccato il volo con i voti della maggioranza. E la coalizione di centrosinistra, Partito Democratico, Insieme per Legnano, RiLegnano e Legnano Popolare, intona il gaudemus tra le righe di un comunicato: "nel corso dell'anno - esordiscono - abbiamo svolto numerosi incontri tecnici e politici per valutare dati, criticità e possibili sviluppi dell'azienda So.Le, un lavoro che ha reso evidenti le ragioni che avevamo già proposto in sede di programmazione riguardo agli affidamenti dei servizi dell'azienda". In particolare la maggioranza che sostiene la giunta retta dal sindaco Lorenzo Radice ha individuato nel concedere i due servizi all'azienda tre valori aggiunti. Il primo ha carattere aggregativo: "in ambito sociale- si legge- non si può agire come singoli comuni, anche se di media dimensione, non ce lo consentono la legge e le delibere regionali e la stessa legge di riforma sanitaria regionale ribadisce la necessità di integrazione tra sanitario e sociale". Secondo aspetto, occorre una risposta di rete a bisogni che intrecciano tra loro svariati ambiti: "la complessità dei bisogni sociali - prosegue la nota - richiede risposte integrate, specialistiche, sostenibili e le aziende consortili sono il modello più collaudato, solo in Lombardia ce ne sono più di 35 con 511 comuni associati". La terza sottolineatura scorre lungo due concetti: coprogettazione e coprogrammazione che, spiega ancora la coalizione, "non possono essere ignorati e costituiscono ormai metodo imprescindibile sia per i comuni che per le aziende consortili". Le forze che sostengono la giunta Radice parlano di "risultato molto importante, coerente con il programma che fin da principio ha costruito questa maggioranza". E considera l'abbraccio con So.Le non un punto di approdo, ma un avvio per un discorso più ampio e articolato che segue varie direttrici: dal perfezionamento e sviluppo delle attività all'individuazione di nuove forme di cooperazione con il Terzo settore fino a un rafforzamento della coesione con i comuni e con Asst e alla creazione della Casa di comunità nella struttura del vecchio ospedale in via Candiani. Al centrodestra che ha bollato come arrogante la sua presa di posizione, la maggioranza replica accusando l'opposizione di ostruzionismo e parlando di "motivazioni pretestuose".

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy