Per una giorno in uno studio di una nota emittente televisiva locale
Scalette, temi e grafiche. In regia o in studio, con i tecnici, gli opinionisti, i giornalisti o i presentatori. Non è stata la solita domenica di sport. Niente ritrovo con gli amici, a casa di uno o dell’altro, niente televisore o radiolina all’orecchio ed anche niente stadio. Bensì un pomeriggio intero, e fino a tarda sera, a seguire questa o quella partita del campionato di calcio di serie A in un vero e proprio studio di una nota emittente locale. E’ qui che è trascorsa la mia domenica, all’insegna dello sport, appunto, ma, soprattutto, in un’atmosfera magica ed unica. Ci siamo ritrovati io ed altri due miei compagni di università e, insieme, al fianco dei giornalisti di redazione e dei vari tecnici, abbiamo aiutato durante la preparazione delle scalette, dei temi da affrontare ed approfondire e delle grafiche per la trasmissione. La cosa più curiosa e che ci ha, immediatamente, colpiti è stata, di certo, la regia: ci sono la bellezza di 58 monitor, che danno una panoramica completa, non solo delle differenti immagini utilizzate per la messa in onda, ma anche ciò che accade sui campi di gioco e nelle altre televisioni concorrenti. C’è stata, inoltre, la visita allo studio, utilizzato sia per le dirette del weekend o della settimana, che per una famosa e storica trasmissione, il lunedì sera, ed alla redazione vera e propria, attiva sette giorni su sette per i telegiornali dell’ora di pranzo e della serata. In particolare le immagini provenienti dal fornitore vengono scaricate dal sito e riutilizzate per ‘macchiare’ i servizi, ovvero per accompagnare le parole dei giornalisti e dei protagonisti delle partite con i filmati degli highlights. Un’esperienza, insomma, interessante e particolare, grazie, soprattutto, alla simpatia ed alla grande disponibilità della redazione, con cui abbiamo condiviso momenti significativi e, per dirla tutta, anche il rischio, come viene definita da molti, di un’overdose calcistica’, dovuta al fatto di dover lavorare per dieci ore o anche più su un singolo tema. Allo stesso tempo, però, abbiamo potuto assaporare l’atmosfera di partecipazione e collaborazione, ascoltando le battute ed i commenti degli opinionisti che fanno del programma uno dei più seguiti, la domenica.