Walter Girardi commenta la risposta dell'Unesco a 'Viva Via Gaggio'
Un 2010 davvero soddisfacente per ‘Viva Via Gaggio’, il movimento di protesta e lotta contro l’espansione dell’aeroporto di Malpensa per salvare il grande patrimonio della brughiera lonatese, che si è chiuso con importanti risposte: niente di meno che l’Unesco ha scritto al comitato lo scorso 7 dicembre, in risposta a un loro appello. Il comitato aveva inviato lo scorso agosto alla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco una lettera-dossier, redatta da Walter Girardi, per sensibilizzare l'organo sulla questione terza pista e sulle sue ricadute sul territorio del Parco del Ticino. La documentazione è stata, quindi, girata dalla Commissione stessa al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, sostenendo l’impegno del gruppo e complimentandolo per il lavoro svolto. “È stata una risposta del tutto inaspettata –ci spiega Walter Girardi, Consulente Ambientale e coordinatore del gruppo- Di solito quando si scrive a certi organi nazionali e internazionali si ha sempre il timore di non ricevere un riscontro. La lettera dell’Unesco, invece, dimostra che abbiamo trovato dall’altra parte delle persone disponibili, che hanno impiegato un po’ del loro tempo per leggere quello che abbiamo inviato. Siamo ovviamente felicissimi di tutto ciò, è un riscontro importante che gratifica e giustifica molto di quanto fatto finora. È un risultato importante, il segnale che ci stiamo muovendo nella giusta direzione, che finora abbiamo lavorato nella maniera giusta. Il nostro obbiettivo ora è precisamente quello di sensibilizzare organi diversi da quelli del territorio, direttamente coinvolti, diversi dai Comuni e dalla Regione Lombardia. E ci stiamo riuscendo”. A ciò si aggiunge l’importante sostegno arrivato sempre recentemente a ‘Viva Via Gaggio’ da parte della Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli): la sezione di Varese si è fatta portavoce della questione durante il Consiglio Nazionale dell’Associazione, che ha quindi deliberato che “approva la posizione di proseguire nell'opposizione al progetto di costruzione della terza pista di Malpensa”.