Nuova associazione a Buscate, ricordando l'impegno di tanti cittadini del territorio
A Buscate una nuova associazione. Nella fervida e prolifica realtà associazionistica si è andata, infatti, ad aggiungere una neonata realtà, dal nome alquanto curioso ed evocativo: stiamo parlando di ‘cinqueagosto91’. Un nome che, a quei buscatesi di qualche generazione fa, ricorda, immediatamente, una delle più grandi ‘battaglie’ intraprese nella storia della cittadina del Castanese, ossia quella contro la discarica presso la cava Sant’Antonio, manifestata con un presidio durato ben 3 anni, dal 1991 al 1993, durante il quale uomini, donne ed anche bambini si opposero fermamente all’insediamento ad alto impatto ambientale, progettato, secondo quanto riferito, senza un diretto coinvolgimento delle comunità locali direttamente interessate. A vent’anni esatti di distanza dall’inizio del presidio, quindi, un gruppo di persone (cittadino buscatesi, ma non solo), e più precisamente Enrico Angelini, Maria Lucia Dumi, Mario Gobbi, Fabrizio Jelmini, Oreste Magni, Antonio Marchiori e Guglielmo Gaviani, il presidente, ha deciso di costituire in data 15 dicembre quest’associazione di promozione sociale e culturale. “Un gruppo di amici si è reso conto che sono passati vent’anni da quel fatidico 5 agosto 1991 quando è iniziato un presidio dei buscatesi (e non solo) contro la realizzazione di una discarica nella cava Sant’Antonio – spiega il presidente - Ma non vogliamo fare solo un amarcord dei tempi passati. Le vicende sui rifiuti di Napoli hanno riportato drammaticamente di attualità il problema dei rifiuti, appunto, e ci siamo chiesti se non potevamo dare un contributo in positivo anche noi”. Un impegno ben preciso e delimitato, quindi, sollecitato anche dalla constatazione della scarsa coscienza ambientale serpeggiante, rilevata dopo la poca partecipazione alle ultime iniziative proposte in questo settore. “Due anni fa l’Ecoistituto della Valle del Ticino di Cuggiono ha tenuto un convegno sul riciclaggio dei rifiuti a Buscate, durante il quale l’Amministrazione comunale ha presentato un intervento formale e solo pochi residenti di Buscate vi hanno partecipato. A noi è sembrato un brutto segnale perché la nostra cittadina è stata un esempio (quasi) unico di battaglia ambientalista vincente, ma evidentemente questo fatto non è stato valorizzato a dovere – prosegue Gaviani - Eppure quella lotta ha rappresentato anche un approccio diverso nei rapporti tra popolazione ed istituzioni, con la rivendicazione di una maggiore partecipazione e democrazia dal basso. In tempi in cui si sente sempre più parlare di lontananza della politica, il nostro vuole essere un piccolo contributo sul fronte dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile”. Un obiettivo ambizioso, che verrà raggiunto anche grazie ad una serie di iniziative a cui l’associazione sta già lavorando. “Abbiamo in mente tre progetti: un libro, una mostra fotografica e uno spettacolo teatrale, che pensiamo di realizzare nell’ottobre del 2011. Chiederemo la partecipazione di tutti e si possono trovare le informazioni relative sul nostro blog http://cinqueagosto91.wordpress.com/, per portarle avanti sin dall’inizio secondo il metodo che ci è più consono: la trasparenza”.