Vi è chi lo addobba con molta passione. Ma vi è anche chi, con senso civico inesistente, si diverte a danneggiarlo. Il sindaco di San Giorgio Walter Cecchin esprime disappunto e amarezza per il "trattamento" a cui è stato sottoposto l'albero appena allestito.
Vi è chi lo addobba con molta passione. Ma vi è anche chi, con senso civico inesistente, si diverte a danneggiarlo. Il sindaco di San Giorgio Walter Cecchin esprime disappunto e amarezza per il "trattamento" a cui è stato sottoposto l'albero appena allestito per il Natale. "In questi giorni - spiega in una nota - ci viene segnalato da diversi cittadini che il gruppo di ragazzi e ragazze che stazionano abitualmente in via Roma non trovano, in alcuni momenti, nulla di meglio da fare che prelevare le palline degli addobbi per giocare a palla". Ignorando, o volendo ignorare, che quelle palline hanno finalità decorativa e non di diporto e sono di plastica e non di cuoio. Dalla constatazione del fatto all'invito, cortese ma fermo, vi è lo spazio di un respiro. "Invito questi ragazzi - spiega ancora Cecchin - al rispetto e cura di tutto quanto appartiene alla tradizione di tutta la comunità sangiorgese, molto spesso, ragazzi, la noia è cattiva consigliera". Poi tende la mano e prosegue: "Vi invito a venirmi a trovare in Xomune - dice - sono certo che insieme potremo trovare quelle azioni e motivazioni che vi faranno apprezzare per quanto potete dare in positivo a tutta la comunità sangiorgese". Insomma, l'invito ai ragazzi è a tirare fuori gli slanci di creatività che regnano per farli sfociare in comportamenti costruttivi a beneficio di loro stessi e di San Giorgio anziché demolire quanto fatto con molta pazienza e dedizione dal resto della comunità.