Se ieri vi è stato un cambio di direttiva nazionale per le quarantene e le DAD con uno o più positivi, oggi è il 'dietrofont' è locale: riapre, in parte, la scuola di Bernate.
Una situazione quasi assurda, anche perchè così facendo si crea una grandissima confusione in genitori, alunni e docenti. A meno di 24 ore dalla chiusura per 'quarantena' di tutto l'istututo scolastico della primaria di primo grado, ora un dietrofront.
Il dipartimento di prevenzione dell'ATS locale ha infatti comunicato alla scuola che non ritiene che nel plesso di Bernate Ticino vi sia un focolaio. Quindi cambiano aperture e chiusure del plesso:
- la classe 4 A prosegue la quarantena
- la classe 3 A sarà sottoposta a sorveglianza con tamponi
- gli alunni di 3 A potranno rientrare a scuola domani, 2 dicembre, dopo un primo tes antigenico o molecolare, inclusi i test molecolari su campioni salivari.
Tutte le altre classi possono riprendere le lezioni.
Non è chiaro quindi se ci siano però rischi (ma ha senso il tampone il giorno stesso a tutti i compagni in caso di una positività? soprattutto perchè i sintomi di eventuale contagio escono a distanza di qualche giorno?) o se vi sia stato un eccesso di prudenza.