“La nostra rimostranza si fa portavoce anche di coloro che ci hanno scritto, descrivendoci la Fiera come deludente - dice Francesco Barni".
“La nostra rimostranza si fa portavoce anche di coloro che ci hanno scritto, descrivendoci la Fiera come deludente - spiega Francesco Barni, capogruppo di ‘Insieme per Inveruno e Furato’ - Secondo noi ha perso la sua vocazione agricola: non c’erano gli animali, quando sarebbe bastato organizzare un piccolo capannone a ingresso controllato; non c’è stata la sfilata dei mezzi agricoli, quando sarebbe bastata una piccola rappresentanza di trattori; non ci sono stati conferenze e convegni, fiore all’occhiello della manifestazione. Insomma, quello cui eravamo abituati, non si è visto. È vero, il tempo era scarso, i regolamenti da rispettare più stringenti, ma si poteva fare di più. Ora proponiamo di creare un ‘Comitato Fiera’”.