Il sabato inverunese della 414^ Antica Fiera di San Martino è stato dedicato all'artista Giancarlo Colli, la presentazione dell'opera 'La Deposizione' al cimitero e l'apertura della mostra in Villa Verganti Veronesi.
Dopo la solenne celebrazione della S. Messa di San Martino dell’11 novembre, con l’onore della presenza dell’Arcivescovo di Milano Mario Delpini, proseguono le iniziative per questa 414^ Antica Fiera di San Martino.
La giornata di sabato 13 novembre è stata dedicata alla figura di un grande artista inverunese: Giancarlo Colli. A valorizzare il camposanto cittadino, infatti, vi è una nuova opera dell’artista. La vetrata della ‘Deposizione’ è una parte del trittico sacro che comprende anche la Crocifissione e la Resurrezione, che già tutti abbiamo potuto ammirare, donate alla cittadinanza da parte del Centro Studi Marcora. A seguire, in Villa Verganti Veronesi, vi è stata l’apertura della mostra dedicata al trittico sacro e alle altre opere di Giancarlo Colli, in occasione del suo novantesimo compleanno.
“Dopo ‘la Crocifissione’ ed il grande mosaico ‘la Resurrezione’ inauguriamo una nuova preziosa opera realizzata sulla base dei lavori del grande Maestro Giancarlo Colli: ‘la Deposizione’ - commenta il sindaco di Inveruno Sara Bettinelli - Un nuovo grande regalo che il maestro Colli ha voluto fare alla nostra comunità, condividendo con tutti noi la sua arte. Con questa opera, il cimitero di Inveruno va ad accogliere un grande trittico, che rappresenta i momenti più alti, che abbraccia la fede cristiana attraverso opere di grandissimo valore artistico e culturale. È per noi una grande gioia ed un immenso onore poter accogliere tale dono, e con questo momento celebrare un artista che ha fatto dell'arte nella comunità e per la comunità la sua vita. Grazie maestro Giancarlo Colli”.
“Quest’oggi abbiamo due significative manifestazioni – ha specificato il sindaco Sara Bettinelli alla cerimonia di inaugurazione dell’opera - l’Antica Fiera di San Martino ed Inverart, quindi l’arte e la comunità come soggetti protagonisti di questi due momenti importanti per Inveruno. Ci piaceva l’idea che questa inaugurazione avvenisse oggi e avvenisse all’apertura di queste manifestazioni. Giancarlo Colli è un protagonista della comunità di Inveruno ma è un protagonista del territorio culturale, per questa motivazione sono presenti oggi altri membri, oltre a me, dell’amministrazione comunale di Inveruno, e sono presenti anche i sindaci del territorio, che ringrazio, il sindaco di Vanzaghello, il sindaco di Castano Primo, e Enzo Salvaggio, consigliere del Comune di Magenta. Giancarlo Colli, protagonista della vita del nostro territorio, un artista che ha sempre visto avanti, ha sempre visto oltre... A me piace rappresentarlo come un artista della comunità, ma anche un artista per la comunità. Lo prova la presenza di importantissime sue opere, all’interno del nostro Cimitero, che si vanno ad impreziosire il nostro Cimitero, unendo in modo speciale il mondo dell’arte al mondo della fede”.