L'attore Alessandro Haber si racconta al BA Film Festival, nell'ambito della rassegna 'Baff in libreria', attraverso la sua autobiografia, condividendo con il pubblico ricordi, aneddoti, successi e riflessioni.
L'attore Alessandro Haber si racconta al BA Film Festival, nell'ambito della rassegna 'Baff in libreria', attraverso la sua autobiografia, condividendo con il pubblico ricordi, aneddoti, successi e riflessioni. L'appuntamento è in calendario venerdì 12 novembre, alle 18 alla sala Monaco della biblioteca, quando, insieme al co-autore Mirko Capozzoli, presenterà il libro 'Volevo essere Marlon Brando'. In queste pagine Haber ci racconta della sua infanzia scanzonata a Tel Aviv e del successivo rientro in Italia, della scoperta di una passione smodata per la recitazione e del desiderio di approdare a Hollywood; descrive nei particolari e senza peli sulla lingua una carriera lunga più di cinquant’anni, tra cinema, teatro, spettacoli e persino musica; ma soprattutto ci incanta con il racconto di una vita tanto eccentrica quanto affascinante: le partite a carte con i suoi “maledetti amici”, le avventure e le invidie, le prime a teatro, i provini andati bene e quelli andati male, la corsa a conoscere Orson Welles incontrato per strada e le partite a tennis con Nanni Moretti, le belle donne, le occasioni perse, il sesso e i tradimenti, e poi l’amore incondizionato per Celeste che, da sedici anni, lo 'costringe' a interpretare ogni giorno il ruolo di padre. Come sul palcoscenico sfilano protagonisti e comparse, anche nel libro il racconto di una vita segue un flusso a volte imprevedibile, accelerato, talvolta persino centrifugo, ma sempre incredibilmente potente e ci restituisce la vitalità istintiva di un attore straordinario e irripetibile come Haber.