“Abbiamo effettuato un primo sopralluogo, per capire lo stato attuale dell’edificio. Sono anni che è in disuso... Non posso dire di più al momento. Ci sono varie opzioni che stiamo valutando, tutto deve essere fatto in funzione del beneficio della comunità di Corbetta: ci sono tante idee sul tavolo”. Antonella Cislaghi, nuovo assessore alla Cultura di Corbetta e new entry nella squadra di governo di Marco Ballarini, non si sbilancia rispetto alla riqualificazione dell’ex Consorzio Agrario. Quel che è certo, a proposito di questo caposaldo della campagna elettorale del candidato, è che proprio da qui e innanzitutto dall’acquisizione dell’area dall’attuale proprietà si vuole ripartire con il nuovo mandato. L’idea originaria? Realizzare una ‘Cittadella del Domani’, con spazi dedicati alle realtà associative del territorio, al co-working e alle start-up cittadine. Antonella Cislaghi, mamma a tempo pieno negli ultimi sette anni, dice di essere arrivata all’assessorato per puro caso: “Con Marco ci conosciamo da tantissimi anni, siamo coetanei e siamo cresciuti insieme qui a Corbetta. Il suo atto di fiducia nei miei confronti credo nasca proprio dal sentimento forte che nutro nei confronti del Paese: mi sento bene, a casa, e voglio solo il bene dei corbettesi. Abbiamo parlato di questa offerta, ne abbiamo ragionato insieme e mi sono poi sentita di accettare questa sfida. Il supporto del resto della squadra è fondamentale per me. Per me è un lavoro, non riesco a vedere l’assessorato come qualcos’altro: cerco di metterci il massimo dell’impegno e di documentarmi su quello che non so”. Cislaghi è anche il primo assessore all’Estetica: come ci si sente? “Ho la certezza di non poter fare male! Scherzi a parte, ci si sente responsabile: è un progetto molto sperimentale, una realtà voluta da una serie di professionisti, ma è qualcosa di mai realizzato. Sto cercando di confrontarmi con i fondatori di questa idea, perché è uno stimolo fondamentale per metterla in pratica nel migliore dei modi”.