Fin da bambini stavano, ore ed ore, con il naso all’insù, attaccati alla finestra o nel cortile di casa, a guardare la neve o la pioggia che scendeva, il sole che, con il suo calore, riscaldava tutto attorno o ancora il vento che muoveva le foglie. E, insieme, studiavano i cambiamenti climatici, chiedendosi che cosa c’era da aspettarsi per il giorno o i giorni seguenti. Davanti alla finestra o nel cortile, ma anche di fronte alla televisione ad ascoltare le varie previsioni del tempo, su questo o quel canale. Poi, con il passare degli anni, una volta diventati ragazzi e, oggi, adulti, quella passione si è trasformata in qualcosa di più concreto. E così Stefano Ferrario e Adriano Pastori, entrambi inverunesi, hanno, prima, iniziato a registrare gli eventi meteo che sono avvenuti ad Inveruno e nelle zone limitrofe, quindi, da maggio del 2005, hanno installato una stazione, così da avere dati sempre più precisi e, infine, nel 2007 hanno dato vita ad un vero e proprio sito di meteorologia, con tanto di bollettino meteo per la zona del Castanese, Magentino e Legnanese, che viene emesso tre volte alla settimana (martedì, giovedì e domenica). “Le previsioni - dicono - prendono in considerazione i tre giorni successivi, oltre ad eventuali aggiornamenti straordinari per eventi o situazioni meritevoli di osservazioni più approfondite. La passione per la meteorologia è sempre stata parte di noi e, per questo, ci siamo chiesti perché non creare un servizio utile a chi vive o lavora nel territorio? Da qui, pertanto, è nato il sito meteoinveruno.tk, dove ciascuno potrà orientarsi sul tempo della zona. Proprio per portare avanti questa passione siamo anche iscritti alla Società Meteorologica Italiana e collaboriamo con il Centro Meteorologico Lombardo”. Difficile fare previsioni a lungo raggio, ma come potrebbe essere il Natale? “Ad oggi - concludono - sembrerebbe uggioso, magari non tanto il giorno di Natale, quanto Santo Stefano”.