I tamponi antigenici rapidi vengono eseguiti solo dalle farmacie aderenti al Protocollo predisposto dal Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 d'intesa col ministero della Salute e i presidenti di Federfarma, A.S.SO.FARM. e FarmacieUnite.
"I tamponi antigenici rapidi vengono eseguiti solo dalle farmacie aderenti al Protocollo predisposto dal Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 d'intesa col ministero della Salute e i presidenti di Federfarma, A.S.SO.FARM. e FarmacieUnite". Lo comunica in una nota l'assessorato al Welfare della Regione Lombardia, a seguito al d.l. 127 del 21 settembre 2021 sulle novità relative alla gestione dei tamponi antigenici rapidi da parte delle farmacie in base al 'Protocollo Figliuolo'. "In Lombardia - prosegue la Nota - a ieri le farmacie che hanno aderito sono 1.320 sulle 2.003 totali. Le nuove disposizioni che derivano da quelle nazionali sono le seguenti: per i cittadini tra i 12 e i 18 anni il costo è di 8 euro, i restanti 7 euro sono a carico del Sistema sanitario regionale; per le restanti fasce d'età il prezzo 'calmierato' del tampone resta fissato a 15 euro; per la fascia 6-11 anni, la legge 126/2021 non prevede il green pass per l'accesso alle diverse attività, pertanto anche per loro il costo del tampone è fissato a 15 euro. Ovviamente qualora i soggetti di questa fascia di età (6-11 anni), fossero 'contatti stretti' di un caso positivo, è previsto che il tampone possa essere effettuato gratuitamente presso le strutture del Sistema Sanitario Regionale.