In attesa del voto del 3 e 4 ottobre, cinque domande ai candidati sindaci. Ecco, allora, Antonio Cipriano, alla guida della lista con PD e Sinitra per Corbetta.
Il 3 e 4 ottobre sarà il momento di recarsi alle urne per eleggere i nuovi sindaci e le future Amministrazioni comunali; ma prima ecco cinque domande che abbiamo voluto fare ai candidati delle singole liste presenti al voto. Siamo, allora, a Corbetta con Antonio Cipriano (PD, Sinistra per Corbetta). Qual è al momento la priorità numero 1 per Corbetta? La ricostituzione di una sanità territoriale e più vicina al cittadino. Ricostituzione che attueremo attraverso l’apertura di una Casa della Salute nei locali dove sorgeva fino a qualche anno fa l’ex Rsa Don Felice Cozzi. Cosa le piace della città come è oggi? Lo spirito di solidarietà che la comunità sa esprimere sia nei momenti di emergenza che nella vita di tutti i giorni. Nonostante i numerosi moti di divisione che si sono susseguiti in questi ultimi anni. Quali sono i suoi progetti per commercio e tessuto produttivo? L’immediata convocazione di un tavolo di lavoro con rappresentanti dei sindacati, delle imprese e dei commercianti del territorio; il potenziamento dello Sportello Lavoro e l’attuazione di apposite agevolazioni fiscali per i piccoli commercianti di quartiere. Intendiamo inoltre far rientrare Corbetta all’interno del Distretto del Commercio del Magentino. Quali invece le proposte per i più giovani? L’istituzione di una Consulta Giovani, alla quale verranno affidati spazi dedicati ricavati dalla riqualificazione dell’ex consorzio e dal rilancio di Villa Pagani. Quali infine le iniziative per rendere Corbetta una città più green e sostenibile? Rilanciare il Bosco Urbano attraverso iniziative didattiche. Intendiamo inoltre valorizzare tutte le aree verdi urbane con la partecipazione diretta della cittadinanza e riqualificare i fontanili, oltre ad attivare una vigilanza sul consumo di suolo e incentivare la mobilità sostenibile.