In attesa del voto del 3 e 4 ottobre, tre domande ai candidati sindaci. Ecco, allora, Giorgio Braga, primo cittadino uscente di Robecchetto di nuovo 'in corsa' con Civitas.
Il 3 e 4 ottobre sarà il momento di recarsi alle urne per eleggere i nuovi sindaci e le future Amministrazioni comunali; ma prima ecco tre domande che abbiamo voluto fare ai candidati delle singole liste presenti al voto. Siamo, allora, a Robecchetto con il sindaco uscente Giorgio Braga, di nuovo 'in corsa' alla guida della lista Civitas. I punti di forza della lista? - La nostra è una lista civica composta da persone che sono nate e cresciute a Robecchetto con Induno o che hanno voluto venire ad abitarci. Una lista di consolidate capacità amministrative, date dall’esperienza personale in vari ambiti professionali e dalla profonda conoscenza della ‘macchina comunale’, nonché la freschezza e le nuove energie di cittadini che per la prima volta mettono a disposizione tutte le loro capacità. Il progetto più importante del programma? Abbiamo vari progetti importanti: il nuovo parcheggio davanti al plesso scolastico, una nuova piazzola ecologica, l’illuminazione pubblica a led, nonché tutto il lavoro per far ripartire la socializzazione ed il commercio locale dopo la pandemia; oltre a nuovi varchi e alla videosorveglianza, già approvati e cofinanziati con invesimenti a fondo perduto, al completamento ex Filanda e al rifacimento del campo sportivo. Perché votare la vostra lista? Perché i nostri candidati hanno tutti grandi capacità e voglia di impegnarsi per il bene del paese. Non ci interessa rilanciare il Centrodestra, il Centrosinistra o il Centro, noi metteremo tutte le nostre capacità, l’impegno e la disponibilità per consentire uno sviluppo costante ed equilibrato della comunità, che dovrà essere sempre più sicura, solidale, inclusiva e vivace.