Sport locale
Nuovi successi per i giovani karateki ai Campionati Regionali
Tempo di... Italiani. Ancora una volta sono gli atleti del Japan Karate Shotokan di Castano Primo ad animare il palcoscenico sportivo locale. Dopo la già straordinaria annata (fatta di tanti successi e prestigiosi traguardi), ecco che, anche in questo finale di 2010, sono arrivati e stanno per arrivare nuovi ed altrettanto importanti riconoscimenti. La “due giorni” di Campionati Regionali, in quel di Gallarate e riservata alle sole cinture marroni e nere, ha permesso, infatti, al gruppo di qualificarsi per la fase degli Italiani, in programma in due differenti momenti, il primo a Montecatini Terme, il prossimo fine settimana, il secondo, invece, ad Ariccia (Roma), poco prima di Natale, dove, siamo sicuri, i giovani campioni castanesi continueranno a tenere alti i colori della società, regalando emozioni e soddisfazioni all’intero gruppo, così come ai tanti appassionati e tifosi. Ma facciamo, ora, un passo indietro e torniamo ai Regionali di qualche giorno fa. Presenti con sei atleti, ognuno merita i complimenti per l’impegno e la tenacia messe in campo, con, ovviamente, un plauso particolare a coloro che hanno centrato l’obiettivo della qualificazione, la storica società di karate di Castano Primo è riuscita, grazie ad un attento lavoro, ha mettere in condizioni quattro di questi di raggiungere la fase Nazionale. Per la precisione si tratta di Simone Carano e Serena Sirtori, rispettivamente secondo e settima negli Esordienti B (14 e 15 anni), e Martina Guidi e Gresia Salustro, terza e settima per gli Esordienti A (12 e 13 anni). In gara con loro c’erano anche Francesco Di Gennaro (Esordienti B, undicesimo classificato) e Silvia Busato (Cadetti femminile, settima). “Risultati fantastici – dice il presidente del JKS, Giovanni Longo – Portare quattro dei nostri sei karateki agli Italiani non è un traguardo da poco. Per questo voglio fare a ciascuno di loro i complimenti per le ottime prove ed anche un applauso a chi li ha preparati alla competizione. Un lavoro attento e preciso, ma, soprattutto, di squadra. Il gruppo è da sempre la nostra principale forza, che ci ha permesso negli anni di ottenere vari riconoscimenti”.