Enzo Iacchetti a sostegno della Croce Rossa Italiana con 'Non è un libro', raccolta di pensieri scritta durante il lockdown, il cui ricavato andrà per l’acquisto di ambulanze.
E’ il primo volume interamente scritto, edito, prodotto e distribuito da un’artista per un’operazione di beneficenza. Enzo Iacchetti, noto personaggio poliedrico e sagace, è impegnato in prima persona in sostegno della Croce Rossa con un tour di presentazione di ‘Non è un libro’, la raccolta di pensieri scritta durante il lockdown, il cui ricavato è interamente destinato alla Croce Rossa per finanziare l’acquisto di ambulanze. "Sono felice di essere un esempio soprattutto per i miei colleghi, ho scelto questa strada per quanto, vi assicuro, molto faticosa e complicata perché mi permette di non togliere nulla di questa operazione alla Croce Rossa - ha detto lo stesso Iacchetti - Il 100% delle donazioni di ‘Non è un libro’ è interamente devoluto alla Cri, una scelta faticosa ma l’unica possibile per destinare l’intero ricavato all’acquisto delle ambulanze. È infatti una autoproduzione completa, interamente a mio carico, comprese tutte le spese del tour per non togliere neanche un centesimo alla beneficenza". ‘Non è un libro’ non ha prezzo, chiunque può riceverlo attraverso una libera donazione. "Durante questa emergenza ho pensato spesso a tutte le persone che vivono in piccoli centri dove i mezzi di soccorso scarseggiano - ha continuato - Allora ho deciso di impegnarmi proprio per l’acquisto delle ambulanze devolvendo l’intero ricavato del libro alla Croce Rossa Italiana. E’ il mio personale contributo in questa emergenza, un’ambulanza può salvare una vita; per questo sto investendo tutte le mie energie e le mie forze in questa causa".