Un evento organizzato a Robecchetto da Haron Ahmad e dalla comunità pakistana. Un flashmob per dire tutti assieme "No al razzismo" e lanciare un messaggio d'integrazione.
Si sono dati appuntamento a Robecchetto. Un centinaio di persone (giovani e adulti), le une affianco alle altre per lanciare di nuovo quel doppio messaggio: "No al razzismo; si all'integrazione". La voce, allora, è risuonata forte e chiara, non in un giorno qualunque, bensì in occasione della festa dell'indipendenza del Pakistan, perché è stato proprio questo il momento scelto da Haron Ahmad, di origini pakistane, ma residente nel nostro territorio ormai da anni, per ribadire l'importanza della pacifica convivenza tra i popoli. "Assieme ad altri ragazzi - racconta - ho voluto, appunto, promuovere una sorta di flashmob". Diversi, quindi, i membri della comunità pakistana che si sono ritrovati proprio nella cittadina del Castanese e qui assieme hanno fatto colazione e pranzato, per poi spostarsi a Bergamo, proseguendo i festeggiamenti con altri promotori e invitati all'evento. "Un'iniziativa che abbiamo organizzato per lanciare un messaggio d'integrazione, incentivare l'accoglienza reciproca nelle bellissima Italia che ci ospita e gridare il nostro no al razzismo - concludono - L'intenzione è quella di proporre altri momenti simili, cercando di coinvolgere la cittadinanza italiana, per far conoscere e unire le celebrazioni e le tradizioni pakistane e dell'Italia".