Hip hop per progetti educativi

La cooperativa 'Albatros' propone uno stile sano di divertimento giovanile

Chi l’avrebbe mai detto che da una subcultura come l’hip hop potessero nascere dei progetti educativi? La cooperativa ‘Albatros’ di Legnano, nota da molti anni per la sua attività sul nostro territorio, ha accolto un’altra sfida, quella di proporre uno stile sano di divertimento giovanile attraverso, appunto, l’hip hop, sviluppatosi oltreoceano a partire dagli anni ’80. Il progetto prende il nome di ‘RAPpark’, ed ha preso il via nei mesi scorsi a Villa Cortese con una serata di breaking, writing e djset. Un evento che ha coinvolto molti ragazzi che solitamente si radunano presso il parchetto antistante il municipio. E’ a partire dalla creatività propria dell’hip hop che gli educatori di ‘Albatros’ hanno voluto sviluppare un momento destinato ad evitare la dispersione giovanile e a promuovere forme alternative di divertimento e di espressione. Supportare la promozione della cultura hip hop tra i ‘giovani a rischio’ dei nostri paesi è l’obiettivo primario che la cooperativa si prefigge, sempre più convinti che tutto ciò sia in grado di “diffondere un divertimento sano e all’altezza di sviluppare nei ragazzi il potenziale creativo presente in loro” come si legge sul comunicato stampa. ‘RAPpark’ si sta già attivando per il prossimo evento estivo, ma nell’attesa gli organizzatori stanno per dare vita nel legnanese e nei comuni limitrofi ad un insieme di incontri e proposte culturali per i giovani. In particolare nel mese di novembre, sono in calendario appuntamenti con la collaborazione di alcune realtà musicali del territorio connesse con questa cultura urbana. Durante gli incontri saranno anche presentati libri e filmati dove viene dimostrato l’impatto positivo dell’hip hop sulla società civile in varie realtà del mondo, a dimostrazione che quest’ultima, nato per le strade e i quartieri disagiati dell’America degli anni ’80, è in grado di essere una cultura positiva e utile per la crescita delle nuove generazioni. Per tutte le informazioni è possibile contattare Gabriele Colombo al numero 3346264434 oppure inviare una mail a gabrielecolombo [at] albatroszattera [dot] org.