Dal 13 al 15 novembre torna la nota rassegna inverunese
Si rinnova l’appuntamento con l’Antica Fiera di San Martino. La rassegna costituisce un importante punto di riferimento per la divulgazione di quegli aspetti innovativi di cui è composto il progresso del settore zootecnico, soprattutto in termini di selezione del bestiame e di miglioramento dei sistemi di allevamento. Tali fattori, considerati determinanti per una produzione di qualità, costituiscono anche la chiave di successo delle nostre aziende in previsione all’allargamento dell’Unione Europea. “Quest’ anno si è deciso di valorizzare la Fiera di San Martino con lo stand dedicato al Museo, al Parco del Ticino e al comitato per la salvaguardia del Parco. Sarà inoltre allestito uno stand dell’ Alfa Romeo e modelli d’ auto degli anni ‘40 e ‘ 60, esposti tanti animali ornamentali da cortile delle nostre zone e saranno presenti più di venti aziende provenienti da tutta la Lombardia e dal Piemonte. Entrando nei particolari della Fiera, imperdibili sono l’appuntamento equestre con Giona Show 2010, la passeggiata con pony per bambini, lo spettacolo ‘La sposa dei monti’ organizzata dal gruppo folklorico della Val Cavagna, la sfilata delle macchine agricole, la mostra di pittura di Giancarlo Colli e tutte le rassegne che ci accompagneranno in queste tre giornate. Dopo la fiera ci sarà inoltre la possibilità di continuare a valorizzare le specialità enogastronomiche delle diverse regioni d’ Italia in diversi ristoranti di Furato, Mesero e Inveruno”. La fiera inverunese è sempre stata iscritta nel calendario della Camera di Commercio e dal 1992 le è stata attribuita la qualifica di Fiera Provinciale. Nel corso degli anni si sono perseguiti obiettivi atti a salvaguardare l’identità storica dell’Antica Fiera di San Martino, adeguandola all’evoluzione tecnico-commerciale che il mercato richiede, soprattutto in un periodo particolare di grandi trasformazioni come l’attuale”. Amanti delle tradizioni, ma anche semplici cittadini, avranno molte occasioni per divertirsi.