Arluno, Ossona, Santo Stefano Ticino, Marcallo con Casone, Bernate Ticino e Boffalora Sopra Ticino credono fortemente nelle potenzialità della pista ciclopedonale situata lungo il tratto dell'alta velocità.
Per tutti loro rappresenta un valore aggiunto. Per questo hanno in comune anche il fatto di desiderare la sua valorizzazione per garantirne una sempre migliore e più vasta fruizione. Arluno, Ossona, Santo Stefano Ticino, Marcallo con Casone, Bernate Ticino e Boffalora Sopra Ticino credono fortemente nelle potenzialità della pista ciclopedonale situata lungo il tratto dell'alta velocità. E nel nome dell'ampio obiettivo hanno sottoscritto un protocollo d'intesa. Quest'ultimo prevede, si legge tra le sue pieghe, "Forme di collaborazione e integrazione stabile, riconoscendo l'interesse reciproco a collaborare, con strumenti flessibili e di rete, utilizzando esperienze, competenze e potenzialità di ciascuno e sviluppando forme di collaborazione e di supporto, sussidiarietà e sostegno alle politiche comuni". Più nello specifico, questa intesa prevede un mutuo aiuto su cinque finalità di fondo indicate sempre all'interno del documento: tutela e valorizzazione di ambiente e territorio, utilizzare il percorso ciclopedonale come volano per lo sviluppo di percorsi turistici e culturali che valorizzino i punti di interesse del territorio, condividere procedure, dati e informazioni utili per la collettività tra gli uffici comunali competenti e partecipazione a bandi al fine di ottenere contributi per l'attuazione delle finalità del protocollo. Un'unione nel segno dello sviluppo della mobilità dolce e della valorizzazione del patrimonio ambientale locale.