Finalmente e dopo lo stop forzato, si ricomincia a suonare sulla terrazza della piscina di Cuggiono. Un evento fortemente voluto dalla Games snc che gestisce l’impianto.
Finalmente e dopo lo stop forzato, si ricomincia a suonare sulla terrazza della piscina di Cuggiono. Un evento fortemente voluto dalla Games snc che gestisce l’impianto e che grazie alla disponibilità della apprezzata Tribute Band dei Pink Floyd ha dato inizio agli Happy Swim 2021. Gli IF sono una delle band storiche fin dai tempi di Cuggiono Rock, manifestazione mai dimenticata dagli appassionati di musica e che anche nella recente storia degli eventi musicali in piscina non è mai mancata nel dare il proprio contributo di qualità. Storia che li lega alla musica in piscina fin dalla prima edizione che ormai risale a una decina di anni fa e che li ha sempre visti tra i protagonisti delle note sotto le stelle. Così sabato 10 luglio le note del famoso gruppo inglese ha invaso la sera rimbalzando sugli alberi del parco pluridecennale e sfiorando le acque delle vasche scoperte dell’impianto cuggionese. Un concerto che ha dovuto necessariamente seguire le norme anti Covid19 e che ha costretto al distanziamento e alla disposizione dei posti a sedere che sono stati ben recepiti e accettati dai partecipanti. Musica suonata con passione e pezzi storici che hanno cullato di piacere gli appassionati del gruppo. Sul palco ben tre i Cuggionesi: Carlo 'Smus' Tunesi, Claudio 'Hit' Garavaglia e Mauro 'Magoo' Oldani che insieme agli altri componenti che hanno creato uno spettacolo fatto anche di effetti visivi. Uno spettacolo a tutto tondo a cui gli IF ci hanno abituato diventando di fatto la perla degli eventi sulla terrazza della piscina. Solo il temporale ha provato ad interrompere lo spettacolo proprio sull’ultimo pezzo, quel 'Money' tra i più noti dei Pink Floyd, ma ormai il piacere e la voglia di musica buona era soddisfatto. La Musica tornerà di nuovo sulla terrazza della piscina venerdì 23 luglio con Enrico Gerli e i suoi Folk Friends e poi il 30 luglio con i Bad Memory. Un calendario ridotto che, però, significa ripartenza e a cui sicuramente potranno aggiungersi altre serate musicali o a tema. Il posto è tra i più belli della zona, la musica è quella giusta e c’è un valido servizio bar... allora come si fa a stare a casa?