Tempo di saldi. Come ogni anno, infatti, è arrivato il momento, con la data nazionale che è stata fissata in sabato 3 luglio.
Tempo di saldi. Come ogni anno, infatti, è arrivato il momento, con la data nazionale che è stata fissata in sabato 3 luglio. Dalle prossime ore, dunque, si potranno fare acquisti nelle diverse attività con sconti, promozioni e quant'altro. E la durata massima del periodo dei saldi è di sessanta giorni. Ai fini di informazione e tutela dei consumatori, i commercianti hanno l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso. E', invece, facoltativa l’indicazione del prezzo di vendita conseguente allo sconto o ribasso. L’operatore commerciale ha l’obbligo di fornire informazioni veritiere in merito agli sconti praticati sia nelle comunicazioni pubblicitarie (che, anche graficamente, non devono essere presentate in modo ingannevole per il consumatore) sia nelle indicazioni dei prezzi nei locali di vendita. Non può, inoltre, indicare prezzi ulteriori e diversi e deve essere in grado di dimostrare agli organi di controllo la veridicità delle informazioni relative al prodotto. I prodotti in saldo, quindi, devono essere separati da quelli eventualmente posti in vendita a prezzo normale (se ciò non è possibile, cartelli o altri mezzi devono fornire al consumatore informazioni inequivocabili e non ingannevoli). E se il prodotto risulta difettoso, il consumatore può richiedere la sostituzione dell’articolo stesso o il rimborso del prezzo pagato dietro presentazione dello scontrino, che occorre quindi conservare.