Su alcuni siti già impazzano i sondaggi sulla parola che meglio può sintetizzare l’anno che va a chiudersi: crisi, facebook, recessione, fannulloni, ‘Yes we can’, ‘Special One’, ecc. Normalmente, come spesso capita, è più facile che emergano dalla memoria ricordi tristi o che mettano preoccupazione, piuttosto che momenti piacevoli e di entusiasmo. In tutte le nostre famiglie momenti ed eventi positivi e negativi si saranno alternati venendo a descrivere la storia personale di ciascuno di noi. Nella stesura di un giornale è nostro compito tener presente questi singoli aspetti, anche se il più delle volte ad emergere è la notizia di carattere pubblico o di più vasto richiamo. Ma cosa andiamo realmente ad archiviare nel libro dei ricordi per questo 2008? La prima nota ci viene offerta dalla politica: nemmeno terminato gennaio il Governo Prodi non ha più la fiducia e dà le dimissioni. Si apre una crisi che porterà all’affermazione del terzo ‘Governo Berlusconi’. Febbraio e marzo vengono caratterizzati dal ‘caso’ Malpensa e Alitalia. La compagnia di bandiera, sempre più in crisi, inizia a ridurre i propri voli dall’hub varesino, scatenando la dura reazione della Lega Nord e dei lavoratori dell’aeroporto. Per i nostri paesi la novità più grande si chiama invece ‘Boffalora - Malpensa’: la tanto attesa bretella autostradale è finalmente realtà e per i paesi del castanese e gallaratese cambia radicalmente la logica del trasporto su strada. Ad aprile la prima grande buona notizia, che probabilmente nel 2009 inizierà a dare vita a progetti concreti, ovvero l’assegnazione a Milano dell’Expo 2015. I mesi primaverili ed estivi regalano nei nostri paesi il consueto entusiasmo di manifestazioni all’aria aperta e feste delle associazioni di volontariato. Una nota di merito anche per scuole ed oratori che nel periodo di giugno e luglio hanno scandito le giornate dei nostri più giovani lettori. L’estate scorre preannunciando un ‘autunno caldo’: esplode la crisi economica, si susseguono gli scioperi nel mondo della scuola in seguito alla proposta di legge Gelmini; alcuni significativi casi di razzismo aprono la questione anche nella nostra Regione. In un clima che stenterà a rasserenarsi, il 2008 va a spegnersi con la storica vittoria di Barack Obama come Presidente degli Stati Uniti. Un vento nuovo che aprirà il nuovo anno con il suo insediamento ufficiale ed una scossa che potrebbe dare nuove prospettive per il 2009 che verrà.