'Inver1 Photo Fest': fino al 10 luglio mostre, incontri con l'autore e workshop in biblioteca ad Inveruno. La fotografia che diventa protagonista.
Vedere, capire, scoprire, sentire e provare la fotografia: l'uno e poi l'altro e viceversa, anzi no, tutti insieme. Già... e sarà possibile farlo a 'Inver1 Photo Fest', molto più di un Festival, bensì l'occasione (meglio, tante) per confrontarsi, studiare e analizzare i modi in cui, appunto, la fotografia declina la distanza tra guardare, osservare e meravigliarsi. E, allora, ecco che là, in biblioteca ad Inveruno, è e sarà un vero e proprio susseguirsi di immagini che coinvolgono, emozionano e catturano le attenzioni. Quattro mostre, quattro gruppi ('FotoinFuga, Fotoclub Inveruno', 'S.I.C.F Società italiana Caccia Fotografica', 'ObiettivaMente, Associazione fotografica arlunese' e 'Sfumature Castanesi'), insomma, che raccontano realtà, soggetti e luoghi differenti, ma che, per questo appuntamento, saranno fianco a fianco. Non solo, perché, contemporaneamente, spazio anche ad una serie di incontri con l'autore, alle 21.15 (il 26 giugno tocca a Sara Munari, quindi il 3 luglio Fulvio Beltrando e il 10 luglio Andrea Cherchi) e a due workshop (il 27 giugno e il 4 luglio, alle 15). La manifestazione, infine, è aperta martedì, giovedì e venerdì dalle 14 – 17.45, mercoledì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.45, sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 23 e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 (l’ingresso, gratuito, alle serate è contingentato in base alla capacità massima consentita in rispetto delle misure di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19).
"VEDERE, SCOPRIRE, SENTIRE E PROVARE LA FOTOGRAFIA"