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Parabiago

"Il Villoresi non è per i bagni"

Un concetto che il Comune di Parabiago ha ritenuto di dover chiarire ad alcuni concittadini che hanno scambiato il Villoresi come luogo di balneazione quando è invece deputato a tutt'altra funzione.

Con l'emergere dell'estate, di un po' di rinfresco, magari anche tuffandosi in qualche corso d'acqua, si avverte il bisogno. Ma c'è luogo e luogo per potersi immergere e farsi quattro bracciate. E i canali non rientrano in questa casistica. Un concetto che il Comune di Parabiago ha ritenuto di dover chiarire ad alcuni concittadini che hanno scambiato il Villoresi come luogo di balneazione quando è invece deputato a tutt'altra funzione. "Il divieto di balneazione lungo il Villoresi c'è sempre stato - spiega il sindaco Raffaele Cucchi in una nota - i canali nascono con la finalità di irrigare i terreni, non certo per fare il bagno che, nella maggior parte dei casi, diventa molto pericoloso per la forza della corrente in prossimità di ponti e cascate artificiali. La sicurezza, innanzitutto, è garantita a partire dai nostri comportamenti". E quindi, a chi intenda rinfrescarsi un po' sarà utile sapere che lo dovrà fare in luoghi sicuri e tagliati per questo scopo. Ma, al di là di divieti, ordinanze e cartelloni, per il primo cittadino parabiaghese possono soprattutto attenzione e buon senso. "Se non c'è collaborazione e responsabilità nel rispettare i divieti - conclude - assisteremo sempre a incidenti spiacevoli che, qualche volta, significano perdite di vite".

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