"Insieme diciamo grazie..."

Istituito il premio 'Città di Castano Primo'. Riconoscimento all'impegno e all'attività

Quando, pochi giorni fa, di fronte ai suoi assessori, ai consiglieri ed all’intero Consiglio comunale, il sindaco Franco Rudoni ha proposto di dedicare un riconoscimento a chi, nato, residente o operante a Castano Primo, più di altri, si è distinto nei rispettivi campi di attività, tutti hanno capito subito che quel premio racchiudeva, al suo interno, qualcosa di ben più grande della pergamena e della medaglia che saranno consegnate. Perché il “Città di Castano Primo” (così come è stato chiamato il riconoscimento appena istituito e quest’anno, quindi, alla sua prima edizione), è, soprattutto, un momento attraverso il quale l’Amministrazione comunale e la cittadinanza hanno deciso di “dire grazie” ad alcuni loro concittadini, associazioni o realtà commerciali per quanto fatto e per ciò che continueranno a fare per gli altri e per il paese. “Quest’anno – spiega il sindaco Rudoni – la cerimonia avverrà pochi giorni prima di Natale. Ma dal 2011 diventerà un appuntamento fisso che coinciderà con la Festa Patronale di San Zenone, in calendario alla fine di ottobre”. Nello specifico si tratta di un premio che andrà a singoli castanesi, gruppi, enti, associazioni o aziende che si sono distinte in vari campi e settori: dal volontariato all’aiuto del prossimo, dalla cultura alla scienza, passando per l’arte o altre iniziative che hanno dato lustro alla città. Quindi l’imprenditoria, il commercio ed il lavoro, o ancora l’impegno sociale, politico, religioso, sotto il segno dell’altruismo, solidarietà e promozione alla persona. E, infine, anche chi ha avuto un particolare ruolo nello sviluppo e nel miglioramento dei servizi a disposizione della comunità o ancora per la salvaguardia e la tutela ambientale e paesaggistica. “La scelta – continua il primo cittadino – potrà ricadere su uno o più soggetti e verrà presa da un apposito Comitato tecnico, nominato dalla Giunta e che sarà composto, oltre che dal sottoscritto, dai capigruppo consiliari e dal prevosto, don Giuseppe Monti. Le proposte di candidature, inoltre, potranno pervenire, oltre che dagli organi istituzionali, anche da enti, associazioni o privati cittadini che, per loro conoscenza diretta, siano in grado di segnalare quelle persone o gruppi ritenuti degni di ricevere il riconoscimento. Importante ricordare come le segnalazioni dovranno essere corredate di adeguata documentazione contenente le indicazioni e qualsiasi elemento utile alla valutazione”.