Due enti, un unico scopo: dotare Arluno di una casetta dell'acqua nuova di zecca. L'Amministrazione comunale del sindaco Moreno Agolli e Cap Holding hanno raggiunto l'intesa per la creazione di un nuovo avamposto idrico in via Sant'Apollonia.
Due enti, un unico scopo: dotare Arluno di una casetta dell'acqua nuova di zecca. L'Amministrazione comunale del sindaco Moreno Agolli e Cap Holding hanno raggiunto l'intesa per la creazione di un nuovo avamposto idrico in via Sant'Apollonia. Tutto si inquadra nella volontà della giunta, come si legge tra le pieghe della delibera, di "Dotare il comune di una casa dell'acqua per la distribuzione dell'acqua potabile e gassata alla cittadinanza". Il discorso si inserisce, però, anche nella filosofia sposata da tempo da Cap Holding di promuovere campagne di comunicazione "Finalizzate - si legge ancora - alla valorizzazione dell'acqua potabile come la costruzione di impianti di distribuzione a uso collettivo di acqua potabie e gassata". In definitiva, con un progetto il Comune porta a casa due obiettivi: dare ai suoi concittadini una risorsa preziosa di approvigionamento di una sostanza di primaria rilevanza e promuovere un consumo culturale dell'acqua. Cap Holding si occuperà di progettare, realizzare e organizzare l'aspetto gestionale e manutentivo dell'impianto.