Bambini in cerca... d'identità. No, non si parla di fanciulli senza nome, ma dell'iniziativa della scuola dell'infanzia della frazione di Villastanza di Parabiago di portare i piccoli a "disegnare" il documento che racchiude le informazioni salienti sul loro conto.
Bambini in cerca... d'identità. No, non si parla di fanciulli senza nome, ma dell'iniziativa della scuola dell'infanzia della frazione di Villastanza di Parabiago di portare i piccoli a "disegnare" il documento che racchiude le informazioni salienti sul loro conto. Un progetto che ha portato loro sia a comprendere più a fondo l'importanza di questo attestato e di conservarlo con cura perché ne costituisce elemento identificativo primario sia a conoscere l'aspetto di elaborazione burocratica preparatorio. L'idea ha raccolto molti consensi tra cui spicca quello del primo cittadino Raffaele Cucchi che dichiara: "E' un'esperienza che ha avvicinato i bambini alla descrizione di sé, un progetto sviluppato con le loro insegnanti durante il quale hanno imparato a disegnare e descrivere il colore dei proprii occhi, capelli, conoscere e riconoscere la propria data di nascita, il luogo in cui abitano e vivono e una sorta di ufficialità con tanto di timbro". Nella consapevolezza, conclude il primo cittadino parabiaghese, che "i bambini di oggi saranno gli adulti di domani". Una sorta di lezione di educazione civica sul campo che costituisce un prezioso investimento per il futuro.