L'area ex Carapelli di Inveruno vivrà un nuovo corso della sua vita produttiva: presto ospiterà una specie di tecnocity per la ricerca di nuovi prodotti in campo green.
L'area ex Carapelli di Inveruno vivrà un nuovo corso della sua vita produttiva: acquistata a fine dell'anno scorso dalla A&A Fratelli Parodi di Genova, un'azienda a conduzione familiare attiva dal 1955, molto solida, che è a capo di una holding di aziende, presto ospiterà in loco una specie di tecnocity vocata alla ricerca e alla sperimentazione di nuovi prodotti in campo green, degli oli vegetali che possano andare a sostituire finalmente i petroli e i derivati in campo industriale. “Hanno acquistato tutto il sito – 150 mila mq – con l'intenzione di riqualificarlo poco a poco nel tempo – ci spiega Maria Zanzottera, assessore ai lavori pubblici e all'urbanistica – Il loro intento è nei prossimi 4-5 anni di utilizzare i silos già esistenti nel sito, 'affittandoli' ai propri clienti produttori di olio per lo stoccaggio della materia prima. Questo permette loro di avere il cash flow per rimettere a nuovo l'area e renderla il polo green che hanno in mente e che darà posto di lavoro a un centinaio di dipendenti”.