L'Amministrazione comunale di Busto Garolfo punta molto a rivestire di nuovo la villa comunale e concentra ora la sua attenzione sugli edifici cosiddetti di corpo B e C o locali ex scuderie.
Il novero degli interventi è ampio: si va da quelli di intonaco all'efficientamento energetico passando per riqualificazione dell'impianto elettrico e lavori murari. L'Amministrazione comunale di Busto Garolfo punta molto a rivestire di nuovo la villa comunale e concentra ora la sua attenzione sugli edifici cosiddetti di corpo B e C o locali ex scuderie. La delibera licenziata dalla giunta del sindaco Susanna BIondi parla al riguardo di "Interventi manutentivi, ristrutturativi e ricostruttivi di immobili ex scuderie" su cui intende realizzare un "completamento funzionale". L'intervento era già stato messo in pista e si appresta ora a ricevere un'iniezione di completamento. Un'operazione condotta per gradi che ha dovuto e deve tenere conto di un aspetto di dotazione economica e di uno di adeguamento funzionale. E peraltro, l'orientamento assunto dalla giunta è andato incontro a un aggiustamento in corso d'opera in quanto, specifica sempre la delibera, "Le opere coinvolgevano in un primo momento solo il piano terra del corpo C mentre all'attualità saranno rivolte anche alla sistemazione del piano primo alla luce della destinazione d'uso dei locali". Che la giunta intende destinare a funzione istituzionale e sociale.