Lia Vismara è stata scagionata da ogni accusa e la verità è stata appurata: fu il collega Salvatore Furci a incastrarla. Ora la trasmissione de 'le Iene' indaga su nuove rivelazioni.
Lia Vismara si è vista ufficialmente restituire l’arma di ordinanza e la gestione dell’armadio di sicurezza del Corpo di Polizia con atto ufficiale, ritornando a pieno titolo e senza macchia al comando della Polizia Locale di Corbetta dopo la triste vicenda che l’ha coinvolta negli scorsi mesi. L’esponente delle forze dell’ordine, infatti, ha subito un grave torto dal collega Salvatore Furci, da poco alla guida dei Vigili di Trezzano sul Naviglio, che nel gennaio 2020 ha cercato di incastrarla accusandola di possesso di droga. Proprio in queste settimane, Lia Vismara è stata scagionata da ogni accusa e la verità è stata appurata: Furci non avrebbe superato il corso da ufficiale proprio a causa del parere negativo della Comandante di Corbetta. Questo sarebbe stato il fattore scatenante della vendetta, messa in atto nascondendo droga nella sua auto e facendola fermare da una pattuglia mediante una soffiata.
"Carissime, carissimi, il noto programma de 'Le Iene' sta conducendo un'inchiesta nella nostra Corbetta e dedicata allo spregevole complotto orchestrato contro la Comandante della Polizia Locale, contro la mia Amministrazione e contro la Città - ha commentato il sindaco Marco Ballarini - Ci sono rivelazioni inquietanti che mi riguarda da vicino!".