Niente da fare: il centro vaccinale anti Covid-19 dell'Ospedale cuggionese sarà progressivamente ridotto: "Mi chiedo anche, in un periodo di pandemia come quello che stiamo vivendo, è opportuno spostare molte persone per parecchie decine di chilometri concentrandole nei grandi hub?"
Una situazione davvero delicata, sia perchè era un forte segnale di rilancio della medicina territoriale sia perchè era una comodità per tanti cittadini del territorio. Non è bastato questo, anzi, perchè il Centro Vaccini anti Covid-19 dell'Ospedale di Cuggiono sarà ridotto, sempre di più. Dopo giorni di segnalazioni e appelli delle associazioni, arriva anche la conferma del sindaco di Cuggiono Giovanni Cucchetti.
"Con riferimento alla nota inviata da alcune associazioni Cuggionesi all’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, confermo con convinzione la mia posizione, peraltro espressa pubblicamente in una recente intervista a Sky TG24: ritengo che si dovrebbe mantenere attivo il centro vaccinale di Cuggiono e che i centri di prossimità siano il percorso più appropriato per raggiungere quante più persone possibili nel minor tempo possibile.
Ho dato, come tanti miei colleghi, la disponibilità ad organizzare in spazi comunali un centro vaccinale fornendo tutto il supporto necessario - spiega il primo cittadino - urtroppo ho dovuto constatare la decisone di Regione Lombardia per i grandi hub vaccinali e non per i centri di prossimità territoriale.
Mi chiedo anche, in un periodo di pandemia come quello che stiamo vivendo, è opportuno spostare molte persone per parecchie decine di chilometri concentrandole nei grandi hub?
Il centro di Cuggiono terminata la somministrazione delle seconde dosi agli over 80 chiuderà l'attività vaccinale massiva.
Rimarrà invece attiva l'attività per le categorie fragili e vulnerabili".