Arconate
Con una serie d’interventi lampo il Comune di Arconate ha fatto fronte all’esigenza della sua scuola superiore di nuove e più spaziose aule. Il Liceo d’Arconate e d’Europa, infatti, si trovava nella necessità di disporre di un maggior numero di aule, visto il gran numero di nuovi iscritti, e il Comune ha subito aperto le proprie porte per fornirgliele. ‘Il nostro è un istituto comprensivo di tipo verticale, come ce ne sono pochi in Italia’ commenta il Professor Gianluca Ronzio, coordinatore di sede. ‘Col nostro nuovo Istituto comprensivo di Arconate-Buscate (ndr. esiste da un anno, prima il Liceo di Arconate era sotto l’IPSA di Inveruno) siamo gli unici in Lombardia a fornire un’istruzione continuativa dalla suola dell’infanzia sino alle superiori, il tutto sotto un unico Preside, il Professor Ermanno Puricelli.’ Parlando specificatamente del Liceo Linguistico d’Arconate, sono 93 i nuovi iscritti che frequenteranno le classi prime e porteranno a un totale di 13 le classi del Liceo. ‘Siamo molto felici di questo boom d’iscrizioni perché siamo un Liceo relativamente giovane, esistiamo da soli 10 anni. Considerato il gran numero delle nostre matricole, avevamo bisogno d’ingrandirci…’ continua il Professor Ronzio ‘Così il Comune si è offerto di donarci due aule che ha trasformato per noi in un’aula per le lezioni e in una sala professori’. I lavori si sono svolti nel solo mese di agosto. Le due aule sono già pronte, utilizzate e sono perfettamente indipendenti dal comune per quanto i lavori abbiamo lasciato inalterata la struttura architettonica della sede comunale. ‘Per quanto siamo un liceo linguistico, siamo molto attenti all’informatica. Il nostro sito è sempre aggiornato (www.liceoarconate.it) e siamo molto orgogliosi’ aggiunge il professor Ronzio ‘anche del fatto che a breve, ottobre-novembre, sarà attivata la nuova aula Mobile Classroom completamente informatizzata, dove gli studenti potranno collegarsi a internet attraverso i propri notebook. Nasce così un nuovo modo di studiare, in cui gli studenti pur rimanendo in aula non sono più vincolati da quelle mura, ma possono spaziare sul web per approfondire le materie scolastiche e non solo’.